
đ Foglie
Le foglie dellâippocastano sono composte e palmate, costituite da 5â7 foglioline ovali, con margine dentato e nervature evidenti. Sono grandi, talvolta lunghe oltre 20 cm, di un verde intenso che in autunno si trasforma in giallo dorato e ruggine. Viste dallâalto ricordano una mano aperta che si protende verso la luce.

đ° Frutti e semi
Il frutto è una capsula spinosa verde che si apre a maturitĂ rilasciando 1â3 semi tondeggianti: le famose castagne dâIndia. Hanno un guscio lucido e marrone scuro con una tipica cicatrice chiara. A differenza delle castagne commestibili, non sono edibili: contengono sostanze amare e leggermente tossiche.
đą Descrizione della pianta
LâIppocastano è un albero maestoso, alto fino a 25â30 metri, con chioma ampia e tondeggiante. La corteccia è bruna e rugosa, mentre i rami si allargano in modo armonioso. Ă una pianta originaria dei Balcani ma oggi diffusa in tutta Europa, spesso coltivata come albero ornamentale nei viali e nei giardini per la sua bellezza e per lâombra che offre.
Il suo aspetto imponente e la fioritura spettacolare lo hanno reso un albero simbolico di eleganza e forza vitale.

Fiori
I fiori sbocciano in primavera e sono riuniti in pannocchie erette lunghe fino a 30 cm. Sono bianchi con macchie gialle e rosse al centro, molto decorativi e leggermente profumati. La fioritura è tanto vistosa da rendere lâalbero uno dei protagonisti dei parchi cittadini in primavera.

đ ProprietĂ terapeutiche
Dai semi, dalla corteccia e in parte dalle foglie dellâippocastano si ricavano estratti ricchi di escina, flavonoidi, tannini e cumarine, che conferiscono proprietĂ importanti:
Vasoprotettore e venotonico â migliora il tono delle vene e dei capillari.
Antinfiammatorio â riduce gonfiori, dolori e infiammazioni delle gambe.
Decongestionante â indicato per varici, flebiti ed emorroidi.
Astringente â utile per piccole irritazioni e arrossamenti cutanei.
Antiedemigeno â favorisce il riassorbimento dei liquidi in eccesso, utile in caso di edemi e gonfiori.