
Per l’uomo, la propoli è un vero antibiotico naturale, ricca di sostanze attive che la rendono preziosa in fitoterapia.
🍃 Composizione
La propoli contiene oltre 300 sostanze attive, tra cui:
Resine e balsami (50%)
Cera (30%)
Oli essenziali (10%)
Polline e sostanze organiche (5%)
Flavonoidi, acidi fenolici e derivati → i principali responsabili delle proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
🌿 Che cos’è la propoli
La propoli non è una pianta, ma una sostanza resinosa prodotta dalle api a partire dalle resine raccolte dalle gemme e dalla corteccia di alberi come pioppi, betulle, conifere e salici. Le api la mescolano con cera e secrezioni enzimatiche, ottenendo un materiale denso e profumato che utilizzano nell’alveare come barriera protettiva naturale: serve a sigillare fessure, rinforzare le pareti e difendere la colonia da batteri, funghi e parassiti.


💊 Proprietà terapeutiche
La propoli è uno dei rimedi naturali più completi e potenti:
Antibatterica naturale → contrasta numerosi batteri patogeni.
Antivirale → utile contro raffreddore, influenza e herpes.
Antimicotica → efficace contro candida e micosi cutanee.
Antinfiammatoria → riduce arrossamenti, gengiviti, faringiti e otiti.
Cicatrizzante → accelera la guarigione di piccole ferite, afte e scottature.
Immunostimolante → rafforza le difese naturali dell’organismo.
Anestetica locale → calma il dolore in caso di mal di denti o infiammazioni gengivali.
🌟 Curiosità
Le api usano la propoli come antibiotico naturale dell’alveare: rivestono le celle e sigillano l’ingresso per impedire l’ingresso di microrganismi.
Gli antichi Egizi la utilizzavano per imbalsamare i corpi grazie alle sue proprietà conservanti.
In Grecia era considerata un “farmaco degli dei” e veniva usata come cicatrizzante.
Il termine “propoli” deriva dal greco pro-polis, cioè “davanti alla città”: un muro protettivo contro i nemici.