
🍃 Foglie
Le foglie sono grandi, opposte, palmate (da 3 a 5 lobi), seghettate ai margini, di colore verde intenso e ruvide al tatto.


🌱 Descrizione della pianta
Il luppolo è una pianta rampicante perenne della famiglia delle Cannabaceae, la stessa della canapa.
Cresce spontaneo lungo siepi, argini e zone umide di Europa, Asia e Nord America, ma è anche coltivato in tutto il mondo per l’uso nella produzione della birra.
Può sviluppare lunghi tralci rampicanti fino a 6–8 metri di altezza, che si avvolgono in senso orario attorno ai sostegni.
🌸 Fiori
Il luppolo è una pianta dioica (ci sono piante maschili e femminili separate).
I fiori maschili sono piccoli e riuniti in pannocchie.
I fiori femminili formano le tipiche infiorescenze a forma di cono, chiamate strobili, ricoperte da una polvere giallastra (luppolina) ricca di sostanze aromatiche e terapeutiche.

💊 Proprietà terapeutiche
Il luppolo è conosciuto per le sue proprietà calmanti, digestive e depurative.
Sedativo naturale → riduce ansia, nervosismo e insonnia.
Digestivo e stomachico → stimola la secrezione gastrica e l’appetito.
Antispasmodico → utile contro coliche e tensioni addominali.
Depurativo → favorisce l’eliminazione delle tossine.
Estrogenico vegetale → riequilibra i disturbi femminili legati alla menopausa.
Antinfiammatorio cutaneo → usato esternamente per pelli arrossate e irritate.
🌟 Curiosità
Il luppolo è coltivato fin dal Medioevo come ingrediente principale della birra, perché conferisce aroma amaro, migliora la conservazione e favorisce la schiuma.
I coni femminili sono la parte utilizzata sia in fitoterapia che in birrificazione.
Il nome Humulus deriva dal latino humus (“terra”), per la sua natura rampicante.
In passato i giovani germogli primaverili di luppolo venivano cucinati come asparagi selvatici.