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🍂Carattertistiche
🍂Il sambuco (Sambucus) è un genere di pianta che comprende diverse specie di arbusti e alberi di piccole dimensioni, tra cui il Sambucus nigra, diffuso in Europa. Queste piante crescono in aree temperate e sono comuni ai margini di boschi, siepi e terreni umidi. Il sambuco è facilmente riconoscibile grazie alle sue foglie composte da piĂą foglioline dentellate, ai fiori bianchi o giallastri raccolti in ampie infiorescenze piatte e ai frutti scuri simili a bacche, che maturano alla fine dell’estate.
🍂E’ fondamentale imparare a distinguere il Sambucus nigra, la varietà “buona” e commestibile, dal Sambucus Ebulus che invece è tossico.
🍂La struttura della pianta è il tratto distintivo più importante e facile da identificare.
🍂Il Sambuco è una pianta che può raggiungere svariati metri di altezza (fino a 7-8 metri). L’Ebbio invece è un arbusto che può crescere fino ai 150 cm, ma non ramificarsi o raggiungere le dimensioni spesso imponenti del Sambuco. Vedrete che il Sambuco svilupperà tante diverse infiorescenze in tanti punti della pianta, l’Ebbio invece avrà solo una o più infiorescenze (di solito fino a tre. Anche il fusto è facilmente distinguibile: quello del Sambuco è legnoso, ha una corteccia grigio-bruna con tanti piccoli puntini, ramificato fin dalla base. L’Ebbio invece ha un semplice fusto centrale verde, piuttosto spesso e rigido.
Nome comune | Sambuco nero |
Nome scientifico | Sambucus nigra |
Famiglia | Adoxaceae (un tempo Caprifoliaceae) |
Parte utilizzata | Fiori, frutti maturi, corteccia (con cautela) |
Periodo di raccolta | Fiori: maggio-giugno – Frutti: fine estate (agosto-settembre) |
Principi attivi | Flavonoidi, mucillagini, acido clorogenico, vitamina C, antociani, oli essenziali, tannini |
ProprietĂ principali | Sudorifera, diaforetica, espettorante, antinfiammatoria, immunostimolante, leggermente lassativa |
Uso interno | Forma: Infuso, sciroppo, decotto, tintura |
Uso esterno | F orma: Lozioni, collutori, bagni oculari |
Controindicazioni | I frutti acerbi, le foglie e la corteccia sono tossici se non trattati correttamente. Utilizzare solo frutti maturi e fiori. Evitare in gravidanza e allattamento senza parere medico. |
🍂“Descrizione delle foglie”
🍂I rami portano delle foglie di colore verde brillante o scuro, imparipennate con margine dentato-seghettato; le foglie sono a loro volta composte da cinque foglioline ovate-lanceolate con margini profondamente seghettati o dentellati e apice acuminato, della lunghezza variabile tra i 10 e i 30 centimetri. Se stropicciate, emanano un odore sgradevole
🍂La corteccia ha una scorza bruno-grigiastra, rugosa e solcata in senso verticale. Il midollo centrale è molto abbondante, bianco e spugnoso. Solitamente non supera i 7 metri di altezza.

Sambucus Ebulus che invece è tossico.


Sambucus nigra, la varietà “buono”
🍂Descrizione dei fiori


🍂I fiori sono molto piccoli a forma di stella, con 5 petali, 5 stami e un pistillo, raccolti numerosissimi in infiorescenze ad ombrella di color bianco panna. Sbocciano nella tarda primavera e all’inizio dell’estate.
🍂Nel Sambuco le infiorescenze sono raggruppate in grossi ombrelli, di solito belli grandi; i fiorellini sono piccoli, bianchi, con qualche dettaglio tendente al giallino. Anche l’Ebbio ha un’infiorescenza a ombrello, ma di solito è ovale più che circolare; i fiorellini sono leggermente più grandi e soprattutto è facile distinguere al loro interno dei dettagli rosa-violetti,
🍂il frutto è una piccola drupa carnosa rotondeggiante, nera-violacea a maturità . I frutti sono raccolti in mazzetti penduli che completano la maturazione a settembre-ottobre, persistenti a lungo sulla pianta, decorativi e molto apprezzati dall’avifauna, che contribuisce in tal modo alla diffusione del seme in natura.
🍂“Proprietà terapeutiche”
🍂Il sambuco, in particolare il Sambucus nigra, è conosciuto per le sue molteplici proprietà benefiche, sia nei fiori che nelle bacche. Le bacche di sambuco sono ricche di antiossidanti, come flavonoidi e vitamina C, che aiutano a combattere lo stress ossidativo e a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.
🍂Gli estratti di fiori e bacche di sambuco sono noti per stimolare la risposta immunitaria. Spesso vengono utilizzati per ridurre la durata e la gravità di sintomi influenzale raffreddori.
🍂I fiori di sambuco hanno un effetto diuretico, aiutando a eliminare i liquidi in eccesso dal corpo e a favorire la depurazione e per alleviare i sintomi legati a raffreddore, tosse e altre infezioni delle vie respiratorie.
🍂Le bacche di sambuco contengono elevate quantità di flavonoidi, in particolare antociani, che sono potenti antiossidanti. Questi composti aiutano a neutralizzare i radicali liberi, proteggendo le cellule del sistema immunitario dai danni ossidativi e migliorando la risposta immunitaria.
🍂il Succo di Sambuco possiede attività immunoprotettiva e di sostegno al sistema respiratorio, in caso affezioni delle prime vie aeree, svolgendo funzione antinfiammatoria
favorendo il recupero in caso di raffreddori, infezioni con catarro e tosse con effetto fluidificante .
🍂Le foglie di sambuco hanno anche proprietà lassative, e come purganti aiutano nel trattamento della stitichezza.
Fiorisce in aprile-maggio e fruttifica in luglio-agosto.
I componenti della pianta del sambuco, compreso il suo frutto, contengono diverse sostanze fitochimiche, come alcaloidi, lectine e glicosidi cianogeni, che possono essere tossici se consumati crudi.
A parte i frutti cotti e i fiori, tutto il resto della pianta (foglie e semi compresi) è velenoso
I componenti della pianta del sambuco, compreso il suo frutto, contengono diverse sostanze fitochimiche, come alcaloidi, lectine e glicosidi cianogeni, che possono essere tossici se consumati crudi.
A parte i frutti cotti e i fiori, tutto il resto della pianta (foglie e semi compresi) è velenoso
🍂Sambuco nero (Sambucus nigra “Curiosità ”
🍂I vecchi contadini lo posizionavano vicino alle stalle o dove si concentravano le deiezioni. Anche oggi è reputata una delle piante più adatte per la fitodepurazione. Nella tradizione popolare il Sambuco veniva anche considerato un albero protettore, in grado di proteggere dalle influenze negative.
🍂Al sambuco in passato si attribuivano poteri magici, contro i demoni e le streghe. I druidi e gli antichi Celti infatti gli riconoscevano il potere di allontanare il male.
🍂Secondo il mito, i suoi rami vennero usati per costruire bacchette in grado di allontanare i demoni.
🍂Si dice che se si pianta un sambuco presso le finestre di casa, le mosche ne verranno attratte e non entreranno all’interno.
🍂Le piante soggette a ruggine o muffa traggono vantaggio se vengono spruzzate con una tisana realizzata con le foglie di sambuco.
