🍂Rosmartinus officinalis

🍂 Rosmarinus officinalis caratteristiche

🍂Il Rosmarino è una pianta arbustiva sempreverde che raggiunge altezze di 50–300 cm, con radici profonde, fibrose e resistenti, ancoranti; ha fusti legnosi di colore marrone chiaro, prostrati ascendenti o eretti, molto ramificati; i giovani rami pelosi di colore grigio-verde sono a sezione quadrangolare.

🍂È spontaneo dell’area mediterranea dove cresce nelle zone litoranee lungo tutte le coste tirreniche e ioniche della penisola italiana; sulle coste adriatiche fino al Molise; su tutte le isole; anche sulle rive occidentali del Garda. È coltivato e talvolta subspontaneo su quasi tutta Italia. Il Rosmarino è efficace contro ragni, formiche, mosche e persino scorpioni. Basta posizionare una pianta di rosmarino nel punto giusto per evitare che questi ospiti indesiderati entrino nelle nostre case

🍂Il rosmarino è una pianta rustica con un nome poetico che deriva dal latino Ros marinus e significa ‘rugiada del mare’.

🍂Le sue foglie, strette e coriacee, conservano al loro interno oli essenziali dalle proprietà benefiche. 🍂Il loro aroma intenso è un richiamo per le api, che si affollano attorno ai suoi fiori azzurro-violacei, producendo un miele dal sapore unico

🍂Il Rosmarino è una pianta che vanta una tradizione d’utilizzo secolare sia come pianta medicinale e aromatica che come ingrediente cosmetico ad azione lenitiva, rigenerante e antisettica per la pelle.

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Nome comune

Rosmarino

Nome scientifico

Rosmarinus officinalis (oggi classificato anche come Salvia rosmarinus)

Famiglia

Lamiaceae

Parte utilizzata

Foglie e sommità fiorite

Periodo di raccolta

Tutto l’anno, preferibilmente in primavera-estate durante o prima della fioritura

Principi attivi

Olio essenziale (cineolo, canfora, borneolo), acido rosmarinico, flavonoidi, tannini, saponine

Proprietà principali

Stimolante, tonico, digestivo, antiossidante, antibatterico, antinfiammatorio, rubefacente

Uso interno

Forma: Infuso, tintura madre, olio essenziale diluito
Indicazioni: Digestione lenta, affaticamento mentale, problemi epatici, astenia

Uso esterno

Forma: Olio, impacchi, bagni, unguenti
Indicazioni: Dolori muscolari e articolari, reumatismi, caduta dei capelli, forfora, pelle grassa

Controindicazioni

Evitare l’uso prolungato o ad alte dosi; sconsigliato in gravidanza e in caso di epilessia o ipertensione. Non applicare olio essenziale puro su pelle o mucose.

🍂 Descrizione delle foglie

🍂Le foglie del rosmarino: piccoli vessilli d’eternità

🍂Agili e coriacee, ù si aggrappano con tenacia ai rami, come fedeli custodi del tempo e della memoria. Non si lasciano sfiorire dalle stagioni, né piegare dai venti impetuosi. Sono lance sottili e affusolate, simili a minuscole pergamene incise con il profumo della terra e della brezza marina. conservano al loro interno oli essenziali dalle proprietà benefiche. Il loro aroma intenso è un richiamo per le api, che si affollano attorno ai suoi fiori azzurro-violacei, producendo un miele dal sapore unico

🍂La loro superficie, liscia e brillante, raccoglie i riflessi del sole, mentre il loro dorso, coperto di morbida peluria argentea, sembra trattenere il ricordo delle albe rugiadose. Il loro profumo, intenso e avvolgente, si diffonde nell’aria come un sussurro antico, un eco di giardini mediterranei e di colline assolate.

🍂Custodiscono nel loro cuore un’essenza preziosa, un nettare aromatico che da secoli accarezza i sensi e guarisce il corpo. Sono piccole spade verdi, pronte a difendere la pianta dalle insidie del tempo, e al tempo stesso, delicate reliquie di un’eterna primavera.

🍂 Descrizione dei fiori

🍂I fiori ermafroditi sono sessili e piccoli, riuniti in brevi grappoli all’ascella di foglie fiorifere sovrapposte, formanti lunghi spicastri allungati, bratteati e fogliosi, con fioritura da marzo ad ottobre, nelle posizioni più riparate ad intermittenza tutto l’anno.

🍂Ogni fiore possiede un calice campanulato, tomentoso con labbro superiore tridentato e quello inferiore bifido; la corolla di colore lilla-indaco, azzurro-violacea o, più raramente, bianca o azzurro pallido, è bilabiata con un leggero rigonfiamento in corrispondenza della fauce; il labbro superiore è bilobo, quello inferiore trilobo, con il lobo mediano più grande di quelli laterali ed a forma di cucchiaio con il margine ondulato; gli stami sono solo due con filamenti muniti di un piccolo dente alla base .

🍂I frutti sono tetracheni, con acheni liberi, oblunghi e lisci, di colore brunastro.

🍂 Rosmarinus officinalis proprietà terapeutiche

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Il rosmarinus officinalis ha proprietà drenanti e favorisce la diuresi, abbassa il livello di glucosio nel sangue e quindi offre un valido aiuto per chi soffre di diabete e, come abbiamo già accennato, aiuta la funzionalità epatica e lo smaltimento delle tossine.

🍂Stimola il cuore e la circolazione: Il rosmarino stimola l’irrorazione sanguigna e normalizza la pressione troppo bassa.

🍂Oltre ad essere una pianta medicinale il Rosmarino è anche utilizzato in diverse formulazioni cosmetiche come lenitivo della pelle e condizionante ma anche per le sue proprietà antisettiche.🍂
Massaggiando lozioni o frizioni contenenti Rosmarino si favorisce la microcircolazione cutanea e anche l’azione antinfiammatoria della pianta, mentre nei dentifrici, oltre che come utile coadiuvante ad azione antisettica per l’igiene orale, il suo particolare profumo aromatico è utile per inibire la formazione di cattivi odori nel cavo orale. Può essere quindi presente in formulazioni per sostenere la normale struttura e funzionalità della pelle, come nei doposole o in prodotti per prevenire la formazione di smagliature. Viene inoltre utilizzato come dermopurificante, dermorinfrescante, deodorante, stimolante e tonificante. Il Rosmarino infine è tradizionalmente utilizzato nei prodotti per capelli e per preparare bagni rinvigorenti.

🍂 Rosmarinus officinalis curiosità

🍂In tempi antichi il rosmarino era dedicato alle divinità, in particolare alla dea greca dell’amore Afrodite, ragione per cui era anche considerato simbolo d’amore.

🍂Un rametto, messo sotto il cuscino, aiuta a sognare mondi fantastici ed allontani gli incubi. Nel Medioevo veniva usato per scacciare spiriti maligni e streghe durante le pratiche esorcistiche.

🍂A partire dai greci il rosmarino viene considerato una pianta afrodisiaca dalle proprietà magiche legate alla fertilità e alla fedeltà. Esso venne non solo bruciato come incenso, ma divenne un simbolo sacro legato ad Afrodite.

🍂In alcune tradizioni popolari, il rosmarino è considerato un portafortuna. Veniva spesso piantato vicino alle abitazioni per proteggere dagli spiriti maligni e portare fortuna alla casa. Le sue foglie aromatiche erano anche utilizzate in sacchetti profumati come amuleti.

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