Cardo campestre ricette

Sintomi per cui è utile

Affaticamento del fegato

Digestione lenta

Stipsi occasionale

Ritenzione di tossine

Pelle impura (uso interno e esterno)

Piccole ferite e ulcere cutanee (uso esterno)

Debolezza generale (tonico primaverile)

Decotto tonico-amaro

Ingredienti:

1 cucchiaio di radice essiccata

250 ml d’acqua

Preparazione:

Fai bollire la radice in acqua per 10 minuti.

Filtra e bevi prima dei pasti.

Indicata per: Stimolare la digestione, aiutare in caso di fegato pigro o pesantezza post-prandiale.

Tintura madre (uso interno)

Ingredienti:

100 g di pianta fresca (foglie e radice)

500 ml di alcol a 60°

Preparazione:

Metti la pianta tritata in un barattolo di vetro.

Copri con l’alcol e lascia macerare per 20 giorni, agitando ogni giorno.

Filtra e conserva al buio.

Uso: 20 gocce in poca acqua, 2 volte al giorno prima dei pasti.

Indicata per: Depurazione, digestione difficile, fegato affaticato.

Tisana depurativa

Ingredienti:

1 cucchiaio di foglie giovani e fusto tritato (essiccati)

250 ml di acqua

Preparazione:

Porta a ebollizione l’acqua.

Versa sulla pianta e lascia in infusione per 10 minuti.

Filtra e bevi una tazza al giorno, preferibilmente al mattino.

Indicata per: Depurare fegato e intestino, favorire la digestione.

Cataplasma di foglie fresche

Ingredienti:

Foglie fresche di cardo pestate

Garza sterile

Preparazione:

Pesta le foglie fino a ottenere una poltiglia.

Applica su piccole ferite, screpolature o ulcere cutanee.

Copri con garza e lascia agire per 30 minuti.

Indicata per: Piccole lesioni cutanee, pelle arrossata o impura.

Pomata al cardo campestre

(uso esterno)

Ingredienti:

50 ml di oleolito di cardo campestre

5 g di cera d’api

Preparazione:

Sciogli la cera a bagnomaria.

Aggiungi l’oleolito e mescola bene.

Versa in un barattolino e lascia raffreddare.

Indicata per: Arrossamenti cutanei, screpolature, piccole ferite.


⚠️ CONTROINDICAZIONI

Evitare in gravidanza e allattamento.

Non usare in caso di allergia alle Asteraceae.

Se ne sconsiglia l’uso prolungato senza controllo erboristico o medico.

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