
Ricette con il Castagno (Castanea sativa)
Sintomi trattati
Gambe pesanti, varici, emorroidi
Infiammazioni delle vie respiratorie
Tosse secca o grassa
Pelle arrossata o screpolata
FragilitĂ capillare
🌸 Fiori (amenti maschili)
I fiori, meno usati rispetto alle foglie, hanno azione lenitiva e rilassante:
Stati d’ansia e nervosismo leggero
Disturbi digestivi da stress
➡️ Preparazioni consigliate: infuso delicato.
🌱 Oleolito di foglie di castagno (uso esterno)
Utile per: migliorare la circolazione, ridurre gonfiori, trattare pelle arrossata e capillari fragili.
Ingredienti:
30 g di foglie secche di castagno
200 ml di olio di mandorle dolci o olio di vinacciolo
Barattolo di vetro scuro
Procedimento:
Trita le foglie secche.
Inseriscile nel barattolo e copri con l’olio scelto.
Lascia macerare 30 giorni al sole, scuotendo ogni giorno.
Filtra e conserva al buio in una bottiglia di vetro scuro.
đź§Ş Decotto di corteccia di castagno
Utile per: tosse grassa o secca, infiammazioni bronchiali e diarrea.
Ingredienti:
1 cucchiaino di corteccia secca spezzettata
250 ml di acqua
Procedimento:
Metti la corteccia in acqua fredda.
Porta a bollore e lascia sobbollire per 10–15 minuti.
Filtra e bevi 1–2 tazze al giorno.
🌸  Infuso di fiori maschili (amenti)
Utile per: depurazione linfatica, tosse, ritenzione idrica, stanchezza primaverile.
Ingredienti:
1 cucchiaino di amenti secchi
200 ml di acqua bollente
Procedimento:
Versa l’acqua bollente sui fiori.
Copri e lascia in infusione 5–7 minuti.
Filtra e bevi 1–2 volte al giorno per cicli di 7–10 giorni.
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Castagne (uso alimentare)
Sebbene non si usino per rimedi erboristici in senso stretto, le castagne sono:
Rinvigorenti e ricostituenti: ottime per convalescenze, debolezza fisica, anemia.
Utili in caso di stanchezza cronica, specialmente nei bambini o negli anziani.
➡️ Preparazione consigliata: uso alimentare (bollite, arrostite, purea ecc.).

🌿 Cosa cura il Castagno
 Foglie
Le foglie di castagno sono ricche di tannini e flavonoidi, e vengono usate soprattutto per uso interno e inalatorio:
Tosse secca e bronchite: azione espettorante, antinfiammatoria, lenitiva.
Mal di gola: decotti e infusi leniscono la gola infiammata.
Raffreddore e congestioni delle vie respiratorie: sotto forma di suffumigi.
➡️ Preparazioni consigliate: decotto, infuso, suffumigi.

🌰 Corteccia
La corteccia del castagno, ricca di tannini, ha azione astringente, tonica e antinfiammatoria:
Diarrea e infiammazioni intestinali: usata in decotto.
Infiammazioni cutanee: dermatiti, piaghe, eczemi (uso esterno).
Gambe gonfie, varici, fragilitĂ capillare: grazie alla sua azione vasoprotettrice.
➡️ Preparazioni consigliate: decotto interno, impacchi, oleolito, pomata
🌿  Pomata alla foglia di castagno
Utile per: massaggiare le gambe gonfie, calmare varici, emorroidi e pelle sensibile.
Ingredienti:
50 ml di oleolito di foglie di castagno (vedi sopra)
5 g di cera d’api
5 g di burro di karité (opzionale)
10 gocce di olio essenziale di cipresso o limone (facoltativo)
Procedimento:
Sciogli a bagnomaria cera e burro.
Aggiungi l’oleolito e mescola fino a completo amalgama.
Versa in un barattolino e lascia solidificare.
🍶 Tintura madre di foglie di castagno
Indicazioni principali
Insufficienza venosa, varici, gambe pesanti
Ritenzione idrica, linfedema
Emorroidi
FragilitĂ capillare
Congestione linfatica e stanchezza cronica
🌿 Ingredienti
100 g di foglie fresche di castagno tritate finemente
500 ml di alcol alimentare a 40° o 45° (oppure una miscela alcol-acqua 1:1)
Barattolo in vetro con chiusura ermetica
Etichetta e bottiglia scura
đź§Ş Procedimento
Raccogli foglie giovani, sane e pulite, preferibilmente in tarda primavera.
Tritale finemente con forbici o mezzaluna.
Inseriscile nel barattolo e coprile con l’alcol.
Chiudi ermeticamente e agita leggermente.
Lascia macerare per 21 giorni in luogo fresco e buio, agitando ogni giorno.
Filtra con garza e imbottiglia in vetro scuro.
Etichetta con: “Tintura madre di foglie di castagno – data – lotto”.
💧 Modalità d’uso
20–30 gocce in poca acqua, 2 volte al giorno, lontano dai pasti.
Cure di 20 giorni al mese per 2–3 mesi.
⚠️ Controindicazioni
Non usare in gravidanza o in allattamento.
Evitare in caso di terapia anticoagulante o problemi epatici.
Consultare un medico in caso di disturbi circolatori gravi.