
🍃 Foglie
Le foglie sono grandi, ovali, con margine irregolare e ondulato, di colore verde intenso durante la bella stagione. In autunno si tingono di giallo oro e arancio, offrendo uno spettacolo vivace prima di cadere. Al tatto risultano leggermente ruvide, mentre la nervatura centrale è ben marcata.

💊 Proprietà terapeutiche
Dalle foglie e dalla corteccia dell’Amamelide si ottengono estratti ricchi di tannini, flavonoidi e oli essenziali, che le conferiscono numerose virtù:
Vasocostrittore naturale → rafforza i capillari e migliora la circolazione.
Antinfiammatoria → utile contro arrossamenti, irritazioni e gonfiori.
Astringente → calma le emorroidi, riduce la couperose e le vene varicose.
Decongestionante → allevia le borse sotto gli occhi e la sensazione di gambe pesanti.
Cicatrizzante → accelera la guarigione di piccole ferite o abrasioni cutanee.
🌿 Descrizione della pianta
L’Amamelide è un arbusto ornamentale e medicinale originario del Nord America, alto in media dai 2 ai 5 metri, con portamento elegante e ramificato. La sua corteccia è grigiastra, i rami giovani sono ricoperti da una leggera peluria. È una pianta che non passa inosservata perché fiorisce in autunno o in pieno inverno, quando la maggior parte delle altre piante è spoglia. Per questa caratteristica viene chiamata anche “nocciolo delle streghe”, per l’alone di mistero che la circonda.

🌸 Fiori
I fiori dell’Amamelide sono particolarissimi: hanno lunghi petali sottili e arricciati, di colore giallo vivo (a volte arancio o rosso), che ricordano piccole fiamme o nastrini. Sbocciano in autunno inoltrato o persino sotto la neve, sprigionando un profumo delicato e speziato. La fioritura invernale ha alimentato molte leggende legate al magico potere della pianta.

🌟 Curiosità
Gli indigeni americani usavano i rami di amamelide come verghe da rabdomante per cercare l’acqua sotterranea.
L’acqua distillata di amamelide è ancora oggi uno dei rimedi erboristici più noti, presente in creme, tonici e lozioni.
Il nome inglese “witch hazel” non significa “nocciolo delle streghe” per le magie, ma deriva dal termine anglosassone wych, che indica i rami flessibili.
È molto apprezzata anche in giardinaggio perché dona colore ai giardini in inverno, quando poche altre piante fioriscono.