
🌿 Tintura madre
Dose media: 30–40 gocce in acqua, 2 volte al giorno.
Uso: tonico digestivo e calmante.
⚠️ Controindicazioni
Evitare in gravidanza e allattamento (stimola contrazioni uterine).
Fotosensibilizzante → può aumentare la sensibilità della pelle al sole.
Non assumere in caso di ulcere gastriche o gastrite acuta.
Possibili interazioni con anticoagulanti.

Sintomi e disturbi per cui è utile
Inappetenza
Digestione lenta e gonfiore addominale
Coliche e spasmi intestinali
Tosse e catarro
Ansia lieve e insonnia
Stanchezza e debolezza
Reumatismi (uso esterno tradizionale con bagni e frizioni)
🌿 Infuso digestivo
Ingredienti: 1 cucchiaino di radice essiccata in 200 ml di acqua.
Preparazione: versare acqua bollente e lasciare in infusione 10 minuti.
Uso: bere dopo i pasti principali.
🌿 Decotto di radice (per tosse e catarro)
Ingredienti: 1 cucchiaino di radice secca in 200 ml di acqua.
Preparazione: far bollire 5 minuti, filtrare.
Uso: bere 2 tazze al giorno.
🍸 Liquore di Angelica (ricetta tradizionale)
Ingredienti
50 g di radice di Angelica essiccata e tagliata a pezzetti
10 g di semi di Angelica (se disponibili)
1 litro di alcool buongusto a 95°
500 g di zucchero
600 ml di acqua
(facoltativo) qualche seme di anice o finocchio per profumare
Preparazione
Mettere in un barattolo di vetro la radice e i semi di Angelica.
Aggiungere l’alcool e chiudere ermeticamente.
Lasciare macerare per 15 giorni in un luogo buio, agitando il barattolo ogni giorno.
Preparare uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero nell’acqua calda, poi lasciare raffreddare.
Filtrare l’infuso alcolico e unirlo allo sciroppo di zucchero.
Mescolare bene e imbottigliare in vetro scuro.
Lasciare maturare per almeno 1 mese prima di consumare.
Uso
Servire in piccoli bicchierini come digestivo dopo i pasti.
Ottimo anche per aromatizzare dolci e dessert.
Nota
Il liquore di Angelica ha un gusto intenso, aromatico e leggermente amaro, molto simile agli antichi elisir monastici.