Betulla (Betula pendula)

  • Foglie: di forma triangolare o a cuore rovesciato, con margini dentati; sono di un verde brillante nella stagione vegetativa, diventano giallo oro in autunno prima di cadere.

  • Rami: sottili e flessuosi, spesso pendenti, con gemme appuntite e ricoperte da squame brune.

  • Fiori: la betulla è monoica, cioè porta sia fiori maschili sia fiori femminili sulla stessa pianta. I fiori sono raggruppati in amenti penduli; quelli maschili sono più lunghi e vistosi, quelli femminili più piccoli. La fioritura avviene in primavera prima della comparsa delle foglie.

  • Frutti: piccoli acheni alati che si disperdono facilmente col vento, favorendo la propagazione.

  • Habitat: cresce spontaneamente in boschi misti e aperti, prediligendo terreni poveri, sabbiosi o ben drenati, spesso in zone collinari e montane fino a circa 1.500 metri di altitudine.

  • Ciclo vitale: pianta pioniera, la betulla colonizza terreni disturbati, favorendo la ricolonizzazione del suolo e migliorandone la fertilità.

Proprietà terapeutiche principali

  • Diuretiche e depurative: stimolano la diuresi, aiutano a eliminare tossine e liquidi in eccesso

  • Antinfiammatorie: efficaci contro infiammazioni articolari e delle vie urinarie

  • Antireumatiche: alleviano dolori muscolari e articolari

  • Lenitive: utili in applicazioni esterne per calmare irritazioni e favorire la cicatrizzazione

  • Depurative del fegato e del sangue: aiutano a migliorare la funzione epatica e la qualità del sangue

Uso esterno

  • Impacchi e bagni: decotto di corteccia o gemme per alleviare dolori reumatici, contusioni e infiammazioni cutanee.
    Preparazione: prepara un decotto concentrato e usa per impacchi o aggiungilo all’acqua del bagno.

  • Pomate e creme: prodotti cosmetici o medicinali a base di estratti di betulla possono aiutare a lenire la pelle irritata e favorire la guarigione di piccoli tagli o abrasioni.

Caratteristiche dell’albero: Betulla (Betula pendula)

La betulla è un albero deciduo appartenente alla famiglia delle Betulaceae, diffuso principalmente nelle regioni temperate dell’Europa, dell’Asia e del Nord America. È noto per la sua eleganza e la caratteristica corteccia bianca, spesso con striature nere.

  • Aspetto generale: albero slanciato, di media taglia, che può raggiungere un’altezza tra i 15 e i 30 metri.

  • Corteccia: liscia, bianca o bianco-grigia, con screpolature e strisce nere orizzontali, particolarmente evidente e decorativa. Nei soggetti più vecchi la corteccia può diventare più rugosa e scura.

Principi attivi

La betulla contiene diversi composti bioattivi che ne spiegano l’efficacia terapeutica:

  • Flavonoidi: con azione antiossidante e antinfiammatoria

  • Acidi fenolici: utili per le proprietà antiossidanti e antimicrobiche

  • Saponine: favoriscono l’eliminazione dei liquidi e hanno effetto diuretico

  • Triterpeni: con azione antinfiammatoria e lenitiva

  • Salicilati naturali: simili all’acido salicilico, contribuiscono all’effetto antidolorifico e antinfiammatorio

  • Tannini: dalle proprietà astringenti e antimicrobiche

Uso interno

  • Infuso di foglie: favorisce la diuresi e la depurazione dell’organismo, utile in casi di ritenzione idrica e gonfiori.
    Preparazione: metti 2 cucchiaini di foglie essiccate in 200 ml di acqua bollente, lascia in infusione per 10 minuti, filtra e bevi 2-3 tazze al giorno.

  • Decotto di gemme: utilizzato per alleviare dolori articolari e infiammazioni reumatiche.
    Preparazione: fai bollire 20 g di gemme fresche in 1 litro d’acqua per 10-15 minuti, filtra e assumi una tazza 2 volte al giorno.

  • Tintura madre: spesso usata per le sue proprietà antinfiammatorie e diuretiche, da dosare secondo indicazioni specifiche (ad esempio 20-30 gocce diluite in acqua, 2-3 volte al giorno).

🌱 Specie simili a Betula pendula (Betulla bianca)

🔸 Betula pubescens (betulla pubescente)

  • Molto simile, stessa corteccia bianca.

  • Differenza: foglie più tonde e con apice meno allungato, rami giovani ricoperti di peluria.

Alnus incana (ontano bianco)

  • Corteccia chiara, foglie ovali e dentate.

  • Differenza: foglie non triangolari come nella betulla; ama terreni umidi e rive.

Populus tremula (pioppo tremulo)

  • Tronco chiaro, foglie leggere che tremolano al vento.

  • Differenza: foglie tonde con picciolo appiattito, non triangolari.

Populus alba (pioppo bianco)

  • Corteccia chiara, foglie verdi sopra e bianche sotto.

  • Differenza: foglie lobate, con pagina inferiore biancastra cotonosa.

Carpinus betulus (carpino bianco)

  • Tronco chiaro, chioma simile.

  • Differenza: corteccia grigia ma non bianca, foglie ovate a margine dentato.

Salix alba (salice bianco)

  • Corteccia chiara, chioma leggera.

  • Differenza: foglie lanceolate strette, chioma pendula in alcune varietà.

🌼 Somiglianze generali

  • Tutti hanno corteccia chiara e chiome leggere.

  • Sono tipici di ambienti temperati, spesso vicino ad acque o terreni freschi.

  • Alcuni (ontani, pioppi, salici) vengono confusi a distanza con le betulle.


📌 Come riconoscere la vera Betulla bianca (Betula pendula)

  • Albero slanciato, alto fino a 20–25 m.

  • Corteccia bianca con striature nere e squame sottili che si staccano.

  • Foglie triangolari, dentate, con apice allungato.

  • Rami giovani sottili e penduli.

  • Usi erboristici: foglie diuretiche e depurative, linfa usata come tonico drenante.

Torna in alto