Sintomi per cui è utile
Verruche e porri (uso esterno)
Calli e duroni (uso esterno)
Fegato affaticato
Digestione lenta e difficile
Ittero lieve e congestione epatica
Infiammazioni oculari lievi (uso molto diluito)
Pianta tossica a dosi elevate – va usata con estrema cautela, meglio sotto guida esperta.
Tintura madre
(uso interno sotto controllo )
Ingredienti:
100 g di pianta fresca
500 ml di alcol a 60°
Preparazione:
Metti la pianta tritata in un barattolo di vetro e aggiungi l’alcol.
Lascia macerare 15 giorni, agitando ogni giorno.
Filtra e conserva al buio.
Uso consigliato (sotto guida): 5-10 gocce diluite in acqua, 1 volta al giorno per brevi cicli.
Indicata per: Fegato pigro, coliche biliari leggere, digestione difficile.
⚠️ Sospendere al primo segno di nausea o malessere.

Oleolito di Celidonia
Ingredienti:
Sommità fiorite fresche
Olio di oliva q.b.
Preparazione:
Riempi un barattolo con la pianta fresca tritata.
Copri con olio, lascia macerare 21 giorni al sole, agitando ogni giorno.
Filtra e conserva al buio.
Uso: Utile come base per pomate. Applicare localmente su calli, porri o per uso dermatologico selettivo.

Succo fresco per verruche e porri
(uso esterno)
Ingredienti:
Pianta fresca di Celidonia (fusto o foglie)
Preparazione e uso:
Spezza il fusto fresco: esce un lattice giallo-arancio.
Applica il lattice direttamente sulla verruca o porro, 1-2 volte al giorno.
Prosegui il trattamento per alcuni giorni fino alla scomparsa.
Nota: Evitare contatto con pelle sana, occhi o mucose. Lavare subito le mani dopo l’applicazione.
Decotto diluito per lavaggi oculari
(uso molto raro e delicato)
Ingredienti:
1 g di pianta essiccata
200 ml di acqua
Preparazione:
Fai bollire per 2 minuti.
Filtra molto bene con garza sterile.
Lascia intiepidire e usa per lavaggi esterni palpebrali (non direttamente negli occhi).
Indicata per: Congiuntiviti leggere, occhi arrossati (solo su consiglio esperto).
Pomata alla Celidonia
(uso esterno)
Ingredienti:
50 ml di oleolito di Celidonia
5 g di cera d’api
Preparazione:
Sciogli la cera a bagnomaria.
Aggiungi l’oleolito, mescola e versa in barattolo.
Uso: Applicare localmente su verruche, porri o duroni 1-2 volte al giorno.
CONTROINDICAZIONI
Tossica a dosi elevate: può provocare nausea, vomito, epatotossicità.
Non usare in gravidanza o allattamento
Evitare uso interno prolungato o senza controllo esperto
Non usare in caso di malattie epatiche gravi o insufficienza epatica