Le erbe che aiutano a diminuire il tasso glicemico (cioè i livelli di zucchero nel sangue) sono note per le loro proprietà ipoglicemizzanti. Di seguito trovi un elenco di piante comunemente usate in fitoterapia per aiutare a regolare la glicemia, con un breve accenno al loro uso:
⚠️ Attenzione
Queste piante non sostituiscono i farmaci prescritti dal medico.
In caso di diabete diagnosticato, consultare sempre il proprio medico o un fitoterapeuta qualificato prima di assumere qualsiasi rimedio naturale, soprattutto se si prendono già farmaci ipoglicemizzanti (per evitare ipoglicemia).
Conosciuta come “distruttrice di zuccheri”, aiuta a ridurre l’assorbimento del glucosio e a calmare il desiderio di dolci.
Fieno greco (Trigonella foenum-graecum)
I semi sono ricchi di fibre solubili che rallentano l’assorbimento degli zuccheri e aiutano il metabolismo.
Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus)
Il Mirtillo (soprattutto le foglie del Vaccinium myrtillus) è tradizionalmente utilizzato in fitoterapia per aiutare a regolare la glicemia, soprattutto nei soggetti con diabete di tipo 2 o iperglicemia lieve.
Le foglie, utilizzate in infuso, possono aiutare a ridurre il tasso glicemico in modo naturale.
Banaba (Lagerstroemia speciosa)
Pianta asiatica ricca di acido corosolico, aiuta a controllare la glicemia.
Nota spezia che migliora la sensibilità all’insulina e aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Contiene galegina, un principio attivo da cui è stata ispirata la metformina, il principale farmaco antidiabetico.
Le foglie contengono composti che rallentano l’assimilazione degli zuccheri nel sangue.
Una pianta comune con potenti effetti regolatori sul metabolismo glucidico..

- Tarassaco (Taraxacum officinale)
Favorisce la depurazione e sostiene fegato e pancreas, contribuendo a riequilibrare il glucosio.