Erisimo (Sisymbrium officinale)

🍃 Foglie

  • Le foglie basali sono pennatosette, con lobi profondi, ricordano quelle della senape.

  • Le foglie cauline (sul fusto) sono più piccole e meno divise.

  • Hanno sapore leggermente amaro e piccante.

🌸 Fiori

  • Piccoli, di colore giallo intenso, riuniti in racemi allungati.

  • Tipici della famiglia delle crucifere, con 4 petali a croce.

  • Fioritura: da aprile a settembre.


🌰 Frutti

  • Producono silique sottili e allungate, che contengono numerosi semi.

🌱 Descrizione della pianta

L’erisimo è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Brassicaceae (o Crucifere), la stessa dei cavoli e della senape.
Cresce spontanea nei campi, lungo strade e terreni incolti, spesso considerata infestante.
Raggiunge un’altezza di 20–80 cm, con fusto eretto, ramoso e peloso.

💊 Proprietà terapeutiche

L’erisimo è conosciuto soprattutto per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie delle vie respiratorie.

  • Antinfiammatorio delle mucose → gola, corde vocali, faringe

  • Bechico ed emolliente → calma la tosse secca e irritativa

  • Espettorante → favorisce l’eliminazione del catarro

  • Lenitivo → riduce raucedine e abbassamento di voce

  • Digestivo leggero → stimola moderatamente la secrezione gastrica

🌟 Curiosità

  • Chiamato “erba dei cantanti”, era usato dai monaci che cantavano nelle abbazie per proteggere la voce.

  • Anche i cantanti d’opera e gli oratori dell’Ottocento lo usavano regolarmente prima delle esibizioni.

  • In alcune zone veniva consumato anche come verdura selvatica in primavera, dal sapore leggermente piccante.

  • Il suo nome deriva dal greco eryo (“io salvo”) e imos (“voce”), ovvero “pianta che salva la voce”.

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