šŸ‚Finocchio

Finocchio Selvatico Foeniculum vulgare

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Finocchio Selvatico Caratteristiche

šŸ‚ Il Foeniculum vulgare, conosciuto comunemente come finocchio selvatico, ĆØ una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Apiaceae, la stessa di molte altre erbe aromatiche e ortaggi profumati.Cresce spontaneamente in molte aree del bacino mediterraneo, ma viene anche coltivato per i suoi numerosi usi culinari e terapeutici.Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā  Ā Ā 
šŸ‚Può raggiungere i 2 metri di altezza in condizioni favorevoli


šŸ‚Ha fusti sottili, cavi all’interno, leggermente striati, che si r amificano verso l’alto con eleganza


šŸ‚Le foglie, finemente divise, sembrano piume verdi leggere che ondeggiano al ventoQuesta forma ariosa e slanciata ĆØ una delle sue caratteristiche più riconoscibili

šŸ‚Il finocchio selvatico ama i luoghi aperti, soleggiati e ben drenati.
Lo si trova comunemente: Lungo i sentieri di campagna Ai margini delle strade In campi incolti Vicino al mare, su terreni sabbiosi o pietrosi Non cresce bene in terreni compatti o troppo umidi.
šŸ‚Fiorisce da luglio a settembre, tingendo i paesaggi con piccoli fiori gialli, raccolti in ombrelle I fiori attirano api e altri insetti impollinatori
šŸ‚Dopo la fioritura compaiono i semi, piccoli, allungati, di colore verdastro, dall’aroma intenso. Sono questi semi a essere raccolti per usi erboristici e alimentari..

Scheda erboristica

Nome comune Finocchio
Nome scientifico Foeniculum vulgare
Famiglia Foeniculum vulgare
Parte utilizzata semi (frutti), foglie, radici
Periodo di raccolta semi in autunno; foglie e radici in estate
Principi attivi anetolo, fenchone, flavonoidi, vitamina C, acidi organici
ProprietĆ  principali carminativo, digestivo, antifermentativo, galattogogo, spasmolitico
Uso interno Forme infuso, decotto, tintura, olio essenziale, cataplasma
Controindicazioni Evitare dosi eccessive in gravidanza (soprattutto l’olio essenziale); allergia alle Apiaceae; evitare in caso di epilessia
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šŸ‚Descrizione delle foglie

šŸ‚LeĀ del finocchio selvaticoĀ sonoĀ finemente frastagliate, di formaĀ filiforme, sottili comeĀ fili di setaĀ oĀ piume leggere.
šŸ‚Hanno unĀ colore verde chiaro e brillanteĀ e si muovono con grazia al minimo soffio di vento, conferendo alla pianta un aspettoĀ arioso ed elegante. Al tatto, sonoĀ tenere e fragili, ma al tempo stessoĀ ricche di oli essenzialiĀ che sprigionano unĀ aroma intenso e inconfondibile, dolce e fresco, simile all’anice. Grazie a questi oli, le foglie possiedonoĀ proprietĆ  digestiveĀ e sono molto apprezzate sia:
šŸ‚n cucina: fresche, per insaporire piatti di pesce, zuppe, insalate
šŸ‚In erboristeria: essiccate, per infusi caldi che
favoriscono la digestione, – alleviano i gonfioriĀ e
calmano i crampi addominali

šŸ‚Descrizione dei fiori

šŸ‚I fiori sono piccoliĀ di coloreĀ giallo luminoso
, ciascuno conĀ cinque petali ben distinti
Si raccolgono inĀ ombrelle composteĀ formate da molti fiorellini che sboccianoĀ simultaneamente
, creando un effetto decorativo e funzionale. Questa disposizione favorisce l’ impollinazione
, che avviene principalmente grazie a:
šŸ‚ Api
šŸ‚Bombi
šŸ‚Insetti pronubi
, attirati sia dalĀ colore solareĀ sia dalĀ profumo delicato
Semi
šŸ‚Dopo la fioritura si formano iĀ frutti secchiĀ detti
achenî che contengono i semi aromatici
, allungati e verdastri.

šŸ‚Questi rappresentano la
parte più utilizzata in fitoterapia grazie alla loro
ricchezza di principi attiviĀ I semi hanno proprietĆ :

šŸ‚Carminative
: riducono i gas intestinali e gonfiori

šŸ‚Digestive
: stimolano la secrezione gastrica e l’assorbimento dei nutrienti
šŸ‚Galattogoghe
: favoriscono laĀ produzione di latte materno
nelle neomamme Vengono spesso impiegati in:
Tisane post-pasto e Infusi per l’allattamento

šŸ‚Finocchio Selvatico – proprietĆ  terapeutiche

šŸ‚l finocchio selvatico ĆØ una pianta dal profumo dolce e inconfondibile, che accompagna l’uomo fin dall’antichitĆ , sia a tavola che nella cura del corpo. Le sue proprietĆ  principali si concentrano nei semi, piccoli scrigni aromatici ricchi di oli essenziali, capaci di offrire numerosi benefici.


Benefici principali

šŸ‚CarminativoĀ riduce la formazione diĀ gas intestinaliĀ allevia ilĀ gonfiore addominaleĀ e aiuta nei casi diĀ coliche
šŸ‚ Digestivo: favorisce unaĀ digestione leggeraĀ stimola i succhi gastrici e aiuta a contrastare laĀ sensazione di pesantezzaĀ dopo i pasti
šŸ‚GalattogogoĀ stimola laĀ produzione di latte maternoĀ supportando naturalmente le neomamme durante l’allattamento
šŸ‚Espettorante leggeroĀ utile durante la stagione fredda perĀ alleviare piccoli disturbi respiratoriĀ e liberare le vie aeree
šŸ‚Ā AntispasmodicoĀ calma i crampi intestinali, rendendolo adatto anche a bambini e persone sensibili

šŸ‚Dopo un pasto abbondante, una
tisana di semi di finocchiĀ un rimedio tradizionale per ritrovare l’equilibrio e il benessere digestivo Nella suaĀ delicatezzaĀ si nasconde una
forza gentileĀ purifica, lenisce, sostiene…Come unĀ saggio custodeĀ sa quando intervenire e quando semplicementeĀ accompagnare

šŸ‚ Finocchio Selvatico – curiositĆ 

šŸ‚Secondo unaĀ leggenda antica, ilĀ finocchio selvaticoĀ fu protagonista di uno degli episodi più importanti della mitologia greca. Si narra infatti cheĀ PrometeoĀ per donare ilĀ fuoco agli uominiĀ lo nascose proprioĀ nel fusto cavo di un finocchio selvaticoĀ sottraendolo agli dĆØi. Un gesto di ribellione, ma anche di amore verso l’umanitĆ , che lega questa pianta alĀ sacred fuoco della conoscenza e della civiltĆ 
šŸ‚Il finocchio ha origini antichissimeĀ ed era giĆ Ā utilizzato dagli Assiri e dai Babilonesi, che ne conoscevano le proprietĆ igestive e aromatiche.AncheĀ EgiziĀ eĀ GreciĀ lo apprezzavano moltissimo, siaĀ n cucinaĀ cheĀ in medicina.
šŸ‚Si diffuse poi rapidamente in tutto il bacino delĀ Mediterraneo, diventando unaĀ presenza comuneĀ nei campi e nei giardini delle famiglie rurali.

šŸ‚Il nomeĀ finocchioā€deriva dal latinoĀ foenumĀ = ā€œfienoā€, per laĀ somiglianza delle foglieĀ con l’erba seccaĀ vulgareĀ Dal finocchio deriva anche il verbo ā€œĀ infinocchiareā€, usato oggi con il significato di
ingannare o prendere in giro.Ā 

šŸ‚Questa espressione ha un’origineĀ curiosa e gastronomica: In passato, gli osti poco onesti offrivanĀ spicchi di finocchio crudo in pinzimonioĀ ai clientiĀ primaĀ di servire delĀ vino scadente o ormai divenuto aceto. Il finocchio, infatti,Ā alterava temporaneamente le papille gustative, rendendo il vinoĀ più dolce e gradevole… e permettendo cosƬ diĀ ingannare l’avventore. Una piantaĀ umile ma leggendariaĀ , il finocchio uniscemito, medicina popolare e furbizia contadinaĀ restando unĀ aroma insostituibileĀ nel cuore del Mediterraneo.

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